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Il Web Marketing e la fiducia

Il Web Marketing e la fiducia

“Vorrei fosse chiaro che investire poco o, peggio ancora, investire male nel web marketing non solo comporta una perdita di tempo e di soldi ma in moltissimi casi significa creare un danno serio alla propria azienda. Danno che sarà poi difficile riparare.”

Alessandro Mazzù, consulente di web marketing

Si può capire, ancor prima di un’approfondita conoscenza reciproca, perché ti puoi fidare di un’agenzia di Web Marketing?

Ecco alcuni importantissimi “indizi”.

Una buona agenzia…

Ha una sezione portfolio, completa ed esauriente

La galleria di siti da noi realizzati mostra al cliente lo stile grafico caratteristico della nostra agenzia e le tipologie di siti che abbiamo sviluppato.

Ha un blog

Attraverso il proprio blog un professionista, o un gruppo di professionisti, dimostrano le proprie competenze, parlano al  pubblico, che è anche formato dai potenziali clienti.

Invia preventivi personalizzati

Un sito non è un prodotto così semplice da valutare. Alla fatidica domanda: “Quanto costa un sito?” Deve seguire un dialogo che porterà a capire le reali caratteristiche del sito da sviluppare.

Non usa una comunicazione da “copia-incolla”

Quanti di noi leggendo i testi di un sito sono incappati nella solita “azienda giovane e dinamica… ma con una forte competenza alle spalle”?

Dispone al suo interno di un’ampia gamma di competenze, senza dover ogni volta ricorrere all’“outsourcing”

Competenze in ambito di:

  • grafica
  • web design
  • programmazione
  • marketing
  • video e fotografia
  • copywriting
  • social
  • pay per click

Naturalmente, la fiducia si instaura in modo reciproco tra due persone… giusto?

La fiducia è anche un “gioco di equilibri”

Occorre raggiungere un equilibrio, basato su obiettivi condivisi, realistici e raggiungibili.

Purtroppo è impossibile stabilire a priori: “investo x, guadagno y”.

Quello che si può fare è esaminare a posteriori il ritorno dell’investimento.

E, soprattutto, nel periodo in cui sono attive le campagne “pubblicitarie”, analizzare quello che sta accadendo e agire di conseguenza, con gli opportuni correttivi.

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