Letteralmente, un Pop-Up Store è un negozio che “salta fuori” all’improvviso, e che, allo stesso modo, dopo un po’ smette di esistere e di esercitare la sua funzione.
Il verbo inglese “pop up” è un verbo utilizzato per l’italiano “spuntare fuori”, “apparire”.
Si tratta di una tendenza che prevede l’apertura di punti vendita a breve termine, spesso per celebrare un evento, per vendere un particolare prodotto, per lanciare una nuova linea. Frequentemente sono indicati anche con i termini “temporary store” o “temporary shop” e rappresentano una delle ultime frontiere del commercio al dettaglio.
Come funziona
Un pop up store è di solito collocato in aree ad alto traffico pedonale, come centri città, centri commerciali e strade trafficate, per raggiungere il maggior numero possibile di visitatori.
La natura di questa tipologia di punti vendita sta nel suo essere “temporary”, temporanea, per l’appunto.
Di solito, un pop up store resta attivo per un periodo che va dai tre giorni ai tre mesi.
I pop up store, svolgono spesso una funzione complementare ad altre attività di marketing: consentono alle aziende di entrare in contatto con nuovi potenziali clienti e di fidelizzare quelli già acquisiti.
Il Pop-Up Store e il Marketing Esperienziale
Il pop-up store è spesso utilizzato come uno strumento del marketing esperienziale, poiché mira a creare un’esperienza unica e coinvolgente per i consumatori.
Il marketing esperienziale si concentra proprio sulla creazione di esperienze coinvolgenti che connettono i consumatori al marchio in modo emotivo, piuttosto che solo razionale.
Con un pop-up store, i consumatori possono sperimentare il prodotto o il marchio in modo più tangibile rispetto alle pubblicità tradizionali o alle vendite online. Inoltre, la presenza temporanea di un pop-up store crea un senso di urgenza e scarsità, rendendo l’esperienza ancora più esclusiva e desiderabile.
I pop-up store spesso offrono attività e intrattenimento durante l’evento, come laboratori, degustazioni o incontri con gli esperti del settore. Ciò significa che i consumatori possono interagire con il prodotto o la marca in modi diversi e innovativi, aumentando la loro connessione emotiva con esso.
I pop-up store spesso utilizzano l’elemento sorpresa e l’inaspettato per attirare l’attenzione dei consumatori e creare il famigerato “effetto wow”. Attraverso l’uso di location insolite, installazioni creative o elementi di design innovativi.
Anche i prodotti, servizi o esperienze proposte in questi punti vendita tendono ad avere un carattere esclusivo, includendo edizioni limitate o personalizzate di prodotti o servizi che non si trovano in altri store.
La comunicazione di un Pop Up Store
Hai appena deciso di aprire un pop-up store, e ti rendi conto che la comunicazione sia la chiave per attirare potenziali clienti. Ecco alcuni consigli su come migliorare la comunicazione online e offline per il tuo negozio temporaneo.
1. Crea un sito web accattivante
Il sito web è il tuo biglietto da visita online, quindi è importante che sia ben strutturato e facile da navigare. Includi informazioni sul tuo pop-up store, come l’indirizzo, gli orari di apertura e le promozioni in corso. Inoltre, assicurati che il sito sia mobile-friendly, poiché sempre più persone navigano su Internet da smartphone, a maggior ragione quando sono in giro per la città.
2. Utilizza i social media
I social media sono uno strumento potente per promuovere il tuo pop-up store. Utilizza piattaforme come Instagram, Facebook e Twitter per condividere foto e video del tuo negozio, informazioni sugli sconti e sulle promozioni, e per interagire con i tuoi follower.
3. Organizza eventi nel tuo Pop-Up Store
Gli eventi sono un ottimo modo per attirare nuovi clienti nel tuo pop-up store. Organizza degustazioni, workshop, show cooking, concerti o qualsiasi altra attività che possa interessare il tuo pubblico di riferimento. In questo modo, non solo attirerai nuovi clienti, ma darai anche loro un motivo per tornare.
4. Utilizza il marketing diretto
Non sottovalutare l’importanza del marketing diretto, soprattutto se vuoi attirare i residenti della zona in cui si trova il tuo pop-up store. Invia volantini o inviti personalizzati per il lancio del tuo negozio, o distribuisci coupon per sconti esclusivi. In questo modo, mostrerai interesse per la comunità locale e aumenterai le possibilità di attirare nuovi clienti.
Una comunicazione non convenzionale
Essendo temporanei, i pop-up store offrono ai brand l’opportunità di osare di più in termini di creatività, creando ambienti originali capaci di regalare esperienze personalizzate e uniche ai clienti. Questi punti vendita rappresentano un valido strumento anche perché consentono di sperimentare e provare: un laboratorio in cui il brand può interagire con il pubblico in maniera diversa rispetto al tradizionale negozio fisico. I pop-up store, quindi, vengono utilizzati come strumento di marketing non convenzionale.
Qualche cenno sulla normativa
I temporary shop sono un fenomeno relativamente nuovo e, per tale motivo, lo Stato Italiano non ha ancora elaborato una specifica normativa a riguardo.
Se rimani nel limite di trenta giorni per anno di apertura del negozio temporaneo, non saranno necessari adempimenti fiscali o amministrativi particolari, in quanto questo tipo di attività viene considerata come occasionale.
Altrimenti, il tuo temporary shop/pop-up store è da considerarsi un’attività economica abituale in piena regola. Ti linkiamo qui un articolo, dove troverai alcuni interessanti cenni sulla normativa che può essere utile conoscere, per l’apertura di un pop-up store.
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