Web copywriting: suggerimenti per scrivere per il web
Web copywriting, per certi versi, è quasi un sinonimo di Seo copywriting, di cui abbiamo parlato in quest’articolo.
Scrivere per il web è sempre scrivere per l’utente, non per i motori di ricerca. Ecco perchè i due termini sono quasi sinonimi.
Non esistono trucchi per posizionarsi su Google, se non quello, importantissimo, di far ruotare il contenuto del testo, intorno a una precisa parola chiave.
Se scriverai un testo chiaro e ben leggibile, che può interessare il lettore, quel testo piacerà anche a Google.
Ecco un elenco pratico, con 5 suggerimenti da tenere a portata di mano, e che anche noi utilizziamo, ogni volta che scriviamo un articolo per il web o un post social.
Può essere utilizzata per la stesura di articoli del Blog, pagine del sito e landing pages. Utile anche per scrivere un post sui social, dicevamo, soprattutto quando sono più lunghi: perché, sappiatelo, non c’è nulla di male a scrivere post particolarmente più lunghi, del solito.
1. Argomento
Individua il tema da trattare. Puoi fare delle ricerche online a partire da una parola chiave, per trovare tutti gli argomenti correlati. La domanda che dovresti porti non è “Cosa voglio scrivere oggi?” ma “Cosa vorrebbe leggere l’utente oggi?”.
In base al servizio o prodotto che propone la tua azienda, seleziona gli argomenti che rispondano alle domande dei tuoi lettori, che risonano ai i loro problemi e attenuino le loro paure.
2. Struttura
Dai una struttura gerarchica ai contenuti. Scrivi prima gli argomenti più importanti, per far comprendere subito al lettore (e anche a Google) di cosa parla la pagina. Solo in un secondo momento, approfondirai con dettagli e informazioni ulteriori.
Segui un ordine logico, per guidare il lettore lungo un percorso composto da tre passaggi:
- attira la sua attenzione con un’argomentazione originale,
- incuriosiscilo con una tensione narrativa, un confitto (anche se non si tratta di romanzo, vedrai che sarà utile),
- fornisci una valida motivazione per indurre il lettore ad agire (la CTA, Call to action, chiamata all’azione).
3. Paragrafi
Dividi il contenuto in paragrafi. Ad ogni paragrafo, corrisponderà uno ed un solo concetto. Evidenzia con il grassetto la parola chiave centrale, che indica il concetto spiegato nel paragrafo per farla individuare a colpo d’occhio al lettore. Uno schema logico e semplice agevola l’utente nella comprensione del testo.
Inoltre, per migliorare la SEO, dai un titolo ad ogni paragrafo e contrassegnalo con il tag html H2.
4. Elenchi puntati
Se le parti descrittive ti sembrano troppo lunghe, utilizza gli elenchi puntati e numerati per agevolare la memorizzazione dei passaggi chiave.
Per gli elenchi, considera questi esempi:
tre consigli per…
cinque cose da sapere su…
le 10 mete più belle a..
le 7 cosa da fare quando…
Gli elenchi piacciono un sacco, sono facili da ricordare, attirano subito l’attenzione.
5. Stile e semplicità
Una volta scritto il testo, ricedilo per semplificare e rendere il tuo stile di scrittura ancora più leggibile.
- hai usato la forma attiva?
- hai eliminato gli avverbi in -ente?
- puoi diminuire il numero di relative?
- hai evitato i termini tecnici troppo complessi?
- hai tolto le frasi ridondanti?
- hai ridotto la lunghezza delle fasi, con l’utilizzo della punteggiatura?
Sullo stile della scrittura c’è un bell’articolo su Il Mestiere di scrivere, che riassume la guida di stile del settimanale britannico The Economist; una delle più famose al mondo.
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