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Cremona e il coccodrillo di Cattelan

Cremona e il coccodrillo di Cattelan

cremona e il turismo esperienziale: il coccodrillo di Cattelan

C’è grande coccodrillo che pende dal soffitto del Battistero di Cremona. Il coccodrillo è parte di Ego: l’opera-installazione di Maurizio Cattelan, di enorme impatto visivo.

“L’installazione è indiscutibilmente perfetta: l’enorme lucertolone preistorico sembra nuotare miracolosamente appeso in una gigantesca nuvola di mattoncini rossi al cui zenit sta un punto di fuga celeste verso cui il bestione verde punta dritto e implacabile come un missile Stinger: la colomba settecentesca dello Spirito Santo che sta nel lucernario della cupola del Battistero.

Cattelan si conferma un superdotato dell’immagine come ne nascono quattro o cinque al massimo in ogni generazione di artisti nel mondo: le sue opere non si discutono (anche se fanno sempre parlare di sé), le guardi, ti si piantano nel cervello come uno schiaffo ben tirato e con la stessa rapidità se ne vanno via. E il coccodrillo del Battistero non fa eccezione: io stesso ci ho girato attorno per mezz’ora buona affascinato come un bambino allo zoo.”

Dall’editoriale di Cremona Sera del 19 giugno 2023

L’arte e il turismo come esperienza 

Ormai da tempo (e il trend si è ulteriormente rafforzato passata la tempesta della pandemia) si è diffuso ed è sempre più richiesto un nuovo concetto di turismo: il turismo esperienziale. 

Il turista esperienziale è una persona animata da una notevole voglia di ampliare le proprie conoscenze, di approfondire la cultura e la tradizione del luogo che visita, di immergersi appieno nelle loro abitudini quotidiane e nella vita degli abitanti di una determinata area geografica.

Per la nostra città, Cremona, il turismo esperienziale dovrebbe diventare uno spazio dove l’arte e la passione per l’ospitalità convivono sino a  fondersi proponendo un’experience unica ai viaggiatori con l’obbiettivo di emozionare.

Sempre dall’editoriale di Cremona Sera:

“Posso già fin d’ora affermare con ragionevole certezza che non dimenticherò la serata di ieri, in una Cremona calda, bellissima, piena di entusiasmo e di ragazzi giovani disseminati su una distesa di tavolini di bar e ristoranti all’aperto nelle sue tre piazze principali, e che ha dischiuso i propri spazi gelosi a giovani artisti venuti davvero da ovunque”.

Il cittadino e il viaggiatore contemporaneo, desidera fare viaggi o partecipare ad eventi che gli offrano la possibilità di vivere un’esperienza unica, diversa, irripetibile, mai vissuta prima.

Come comunicare il turismo 

Il target principale della comunicazione turistica sul web, oggi è il turista esperienzale.

Ogni territorio ha qualcosa da raccontare e può offrire al turista le più straordinarie e diversificate. esperienze. C’è un grande bisogno di riscoprire il valore delle relazioni con il territorio e le persone che lo abitano a cui indubbiamente questo tipo di turismo può contribuire. Non si tratta quindi solo di costruire un prodotto turistico funzionale ad una richiesta di mercato, ma di innescare un circolo virtuoso di cui il territorio stesso ha necessità.

Cosa fa scattare la molla per scegliere una destinazione?

Dove si trova l’elemento “wow” (come spesso si usa dire) di un territorio, quello che farà scattare la molla al potenziale turista e diventerà la motivazione primaria della scelta della sua destinazione? Nel recente passato era molto chiaro, soprattutto in un Paese come l’Italia. Era il patrimonio ambientale, artistico e culturale a costituire il principale attrattore turistico di un luogo. Ora non più, con il nuovo trend del turismo esperienziale la domanda cambia. 

Quale regione punta la propria offerta turistica su un sistema che valorizza l’esperienza come motivazione di viaggio e di scelta di una destinazione? Per i territori a vocazione turistica si tratta di ribaltare completamente il punto di vista. Mentre il sistema, di fatto, continua a offrire e vendere prodotti turistici tradizionali, il trend internazionale chiede esperienze uniche, autentiche, indimenticabili. Perché è così difficile intraprendere questa nuova strada?

Tratto da: https://www.progettoartes.it/turismo-esperienziale-artes-promuovere-territorio/

Disclaimer: non è una critica; è una constatazione, una riflessione, una proposta. E chissà che non possa incuriosire qualcuno che si imbatte nel nostro blog.

L’eposizione di un’opera come questa poteva essere oggetto, prima di tutto di una comunicazione e di un storytelling centrati sull’opera stessa.

E poteva diventare anche il fulcro di una serie di esperienze finalizzate a faro conoscere e vivere Cremona, negli aspetti, volte meno noti e, forse, più coinvolgenti.

Negli ultimi anni, sono stati predisposti e diffusi, da parte delle varie Camere di Commercio, incentivi per la realizzazione di progetti innovativi di comunicazione e promozione, per l’introduzione di strumenti di web marketing, creazione aggiornamento e implementazione siti internet, web advertising, web content (redazione e ottimizzazione contenuti), Social media marketing, applicazioni per dispositivi mobili, e-mail marketing.

Con l’uso di fotografie, video, con l’uso delle storie l’esperienza diventa qualcosa di vivo e di attraente.

Gli strumenti del web marketing a supporto dell’esperienza:

  • sito web
  • canali social
  • mail
  • blog

… Diventano gli strumenti che creano nell’immaginario del nostro potenziale cliente viaggiatore, la storia del suo viaggio, il racconto della sua avventura. Da vivere e da condividere.

Idee di possibili esperienze

Immaginate ora esperienze artistiche, da vedere e da mettere in pratica, pensatevi in sella a una bicicletta, tra i vicoli medievali della città e antiche osterie, iniziate ad assaporare, con la forze del pensiero le bontà e le specialità del territorio, sporcatevi idealmente le mani sedendovi con l’immaginazione all’interno laboratori pensati per imparare a realizzare un prodotto tipico di Cremona.

Se tutto questo diventasse realtà, potrebbe concretizzarsi, ad esempio (senza pretese di esaustività), in :

  1. Tour delle botteghe dei liutai:

    Cremona è famosa per la sua tradizione nella costruzione di strumenti musicali ad arco di alta qualità. Organizzare un tour che permetta ai visitatori di visitare le botteghe dei liutai locali, vedere il processo di creazione di un violino o di un altro strumento ad arco e magari provare a suonare uno degli strumenti sarebbe un’esperienza unica.

  2. Passeggiate nel centro storico:

    Cremona ha un centro storico affascinante, ricco di edifici antichi, chiese e piazze pittoresche. Un tour guidato a piedi (o con mezzi alternativi, come la bicicletta) potrebbe portare i visitatori a scoprire la storia e l’architettura della città, con visite a luoghi emblematici. Dai più famosi, come la Torrazzo, il Duomo di Cremona e il Museo del Violino, ai meno noti, forse, per questo ancora più affascinanti.

  3. Corsi di liuteria:

    offrire corsi brevi di liuteria, dove i partecipanti imparano le basi della costruzione di uno strumento ad arco, potrebbe attirare appassionati di musica da tutto il mondo. Questa esperienza permetterebbe loro di creare il proprio strumento sotto la guida di esperti liutai di Cremona.

  4. Eventi musicali:

    potenziare i festival e altre attività musicali: rendere Cremona davvero (e non solo negli intenti) la città della musica. Questo potrebbe includere concerti, concorsi musicali, mostre di strumenti e workshop tenuti da famosi liutai e musicisti.

  5. Tour gastronomico:

    Cremona è famosa ed apprezzata anche per la sua cucina tradizionale. Organizzare un tour gastronomico che permetta ai visitatori di assaggiare specialità locali come il torrone, i salami e la mostarda di Cremona sarebbe un modo delizioso per scoprire la cultura culinaria della città.

  6. Escursione nel Parco del Po:

    il Parco del Po offre una bellissima riserva naturale con ampie opportunità per escursioni, birdwatching e attività all’aperto. Organizzare escursioni guidate lungo il fiume Po e nelle zone naturalistiche circostanti consentirebbe ai visitatori di godere della bellezza paesaggistica e della fauna locale.

  7. Laboratori di artigianato:

    Cremona ha anche un’antica tradizione nella produzione di ceramiche. Offrire laboratori di ceramica dove i visitatori possono imparare le tecniche di decorazione e creazione di oggetti in ceramica rappresenterebbe un’esperienza creativa e interattiva coinvolgente. Sarebbe utile per riportare alla memoria, facendola rivivere, una tradizione importante per l’economia della città, che ha visto il fiorire di numerose fornaci.

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Se sei incuriosito da ciò che hai letto e pensi che sia il momento giusto per far “cambiare marcia” alla tua comunicazione, contattaci. Analizzeremo, assieme a te, il tuo progetto, per condividere idee e soluzioni efficaci. Inviaci una mail su info@livingstonweb.it

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